Protesi d’anca: cosa fare per avere cura della propria protesi?
Poiché la vita media oggi si è allungata, la protesi d’anca potrebbe, in futuro, venir sostituita se le condizioni meccaniche lo richiedessero. Tuttavia, alcuni accorgimenti come praticare attività fisica moderata, nuotare, giocare a golf, mentre sono sconsigliati sport più dinamici come il tennis e lo sci, aiutano ad allungare la vita alla protesi.
Aver cura della propria anca
La protesi d’anca è il risultato di anni di ricerca, ma, come per ogni altro dispositivo, la sua durata dipende da come viene utilizzata. Nelle visite di controllo dopo l’intervento, il medico verificherà i progressi e risponderà a tutte le domande sulla cura della protesi.
Protesi d’anca: intervento sicuro per eliminare il dolore
Se l’anca è danneggiata da artrosi, oppure il paziente riferisce dolore, la sostituzione dell’ancacon una protesi d’anca è un intervento sicuro e affidabile, che può eliminare il dolore e la rigidità, e tornare alla vita quotidiana.
La protesi d’anca, cementata o non cementata, è costituita da parti in titanio che si inseriscono nell’osso del bacino e del femore, e da parti di scorrimento, in genere realizzate in ceramica e una speciale plastica, che riproducono la vera articolazione. Grazie ai nuovi materiali e alle tecniche mininvasive, l’intervento di protesi d’anca riduce…
La protesi totale è indicata quando l’artrosi al ginocchio è avanzata, la cartilagine e le componenti ossee dell’articolazione sono danneggiate in più parti. Ogni paziente è diverso dall’altro; pertanto, anche con lo stesso livello di malattia artrosica, sulla base della valutazione clinica e degli esami di imaging (radiografie, risonanza magnetica), il chirurgo potrebbe raccomandare al paziente una protesi o un intervento di tipo diverso. Tuttavia, quando l’indicazione è per la protesi totale di ginocchio, il recupero post operatorio è più lento rispetto a protesi di rivestimento più piccole (monocompartimentale), ma permette il ritorno alla vita quotidiana e ad alcuni tipi di sport .
Protesi di ginocchio monocompartimentale
La protesi monocompartimentale è indicata per piccole lesioni della cartilagine articolare limitate a un comparto del ginocchio, in genere il femoro-tibiale. La protesi monocompartimentale è più piccola rispetto alla protesi totale, richiede tempi chirurgici più brevi e, dopo l’intervento, il recupero è più rapido. Proprio perchè più piccola, il paziente non sente la protesi come corpo estraneo e, dopo un periodo di riabilitazione, avrà la sensazione di non essere mai stato operato. Questo tipo di protesi impiantato come prima opzione di trattamento, quando possibile, è particolarmente efficiente per gli sportivi e i pazienti giovani.
LAL, LCA, Sport e traumi
Un trauma del legamento crociato anteriore (LCA) è piuttosto frequente nella pratica sportiva. Un repentino cambio di direzione durante l’attività sportiva, un “crack” al ginocchio e, in base all’entità della lesione, si perde la stabilità del ginocchio e non si riesce a camminare. Circa un terzo dei traumi del legamento crociato anteriore coinvolgono anche lesioni a strutture adiacenti come il legamento antero laterale (LAL) che si trova nella porzione laterale della capsula articolare del ginocchio.
Spesso, per risolvere la lesione al LCA è necessario intervenire anche sulle altre strutture danneggiate e ripristinare l’equilibrio funzionale del ginocchio.
Come si ripara la lesione del LCA?
La soluzione chirurgica con ricostruzione del LCA è quasi una scelta obbligata, specie per permettere agli sportivi di tornare all’attività fisica e alle performance di prima del trauma. Oggi però sappiamo che alla ricostruzione del legamento deve essere associato anche il trattamento di eventuali altre lesioni associate cartilaginee o meniscali. La diagnostica avanzata sempre più precisa, come TC e risonanza magnetica, permettono di studiare e valutare anche queste lesioni.
Quando è indicata la chirurgia ricostruttiva?
La chirurgia ricostruttiva è indicata in caso di:
instabilità di ginocchio dovuta a lassità legamentosa costituzionale
lesioni LCA in sportivi agonisti che praticano sport di contatto (calcio, basket, rugby)
instabilità rotatoria da lesione legamentosa.
L’intervento di ricostruzione ha come obiettivo la restituzione di un grado di flessione e rotazione del ginocchio quasi completo, il recupero della stabilità del ginocchio sia in movimento sia in posizione statica, e un rapido ritorno all’attività sportiva.
INTERVENTI
Artroscopia
Artroscopia di ginocchio
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